Avete notato anche voi che molti lead provenienti da campagne Facebook ADS Conversione sono assolutamente migliori e più caldi di lead derivanti dalla SEO?
Vi starete chiedendo a cosa mi sto riferendo in particolare? Andiamo subito ad analizzare la faccenda cercando di capire alcune cose che stanno contraddistinguendo la SEO moderna.
In realtà il preambolo introduttivo oggi – Giugno 2020 – dovrebbe essere molto ma molto più ampio e ricco di riflessioni, della serie: è ancora così determinante nel 2020 la SEO? Qui si apre un dibattito infinito che non basterebbe un articolo di Effettoundici a dirimere tutte le questioni in gioco.
Se vogliamo proprio dare una risposta a quanto detto prima, possiamo dire che la SEO così da sola, non solo non basta più anzi, se non viene inserita in un contesto particolare, in “un ambiente virtuale di un certo tipo” – mettiamola così – anche nella migliore delle ipotesi (posizionamenti importanti tra la 1° – 5* posizione su keywords competitive) se non accompagnata da un altro canale trainante (Facebook ADS; Google ADS, ecc) può fare poco.
Sì, rullo di tamburi, brividi sulla schiena, è la pura verità!
Anzi, voglio essere ancora più severo… è la stessa SEO che non solo non ha più senso di esistere da sola, ma ha proprio dei connotati diversi da quelli di 2/3 anni fa e che è concepita oggi per accompagnare un altro canale di acquisizione traffico/potenziali clienti.
Oggi, una keyword informazionale messa in prima pagina, tra le 1 – 5 posizioni non converte meno di una fanpage su Facebook a livello organico, per non parlare di un video ben indicizzato su Youtube, o di un fenomeno virale su Linkedin e Tik Tok… nel senso: è forse la percezione che gli utenti hanno di Google diversa? O è la SEO, l’acquisizione tipica del canale organico, che non tira più?
La verità, come sempre, sta nel mezzo, ma a mio giudizio pende tutto verso l’atteggiamento e l’approccio che i consumatori hanno su Google: diversissimo in relazione a quanto accadeva un tempo. Oggi c’è meno attenzione nell’intenzione di ricerca, pertanto chi cerca online si “fa attrarre da qualcosa” piuttosto che “cercare questo qualcosa con decisione e intensità”.
Cosa vuol dire pertanto quello che abbiamo appena detto?
Vuol dire che la SEO stessa è in crisi, il canale organico non tira più come un tempo. E’ una questione di sistemi, tools, o di neuromarketing delle persone? Io credo che sia tutto dentro la mente delle persone, sono infatti le persone che condizionano gli strumenti e non viceversa.
Ed ecco che torniamo all’introduzione di questo breve articolo: sì, è proprio così, a volte dei lead strappati anche nelle condizioni più improbabili si ritrovano ad essere più caldi di leads che provengono dalla SEO, specie se questi ultimi provengono da pagine posizionate con keywords di tipo informazionale.
Non facciamo fatica qui in agenzia ad osservare come leads provenienti da Campagne AdWords o Campagne Facebook Conversioni se ben profilati possano essere altamente migliori che leads provenienti dal canale organico quando non è una keyword specificatamente transazionale a posizionare la pagina che raccoglie il contatto… facciamo fatica, ma purtroppo lo vediamo sempre più spesso accadere.