Capita spesso di sentir parlare di backlink. Cos’è un backlink? Un backlink o anche “back link” è semplicemente un link in entrata che punta al nostro sito. Non vi sono altre definizioni a nostro avviso più precise in materia. Ci è capitato ultimamente di gestire una campagna backlink per un comparatore e ne abbiamo viste di cotte e di crude, dunque “cade a fagiolo” una mini guida sui backlink, capace di trattare se non altro in maniera basica l’argomento senza lasciare nulla al caso.
Cos’è una campagna Backlink? Vediamola “senza veli”
Una campagna backlink o di link building è una campagna di digital marketing in ottica SEO volta a recuperare più link possibili e di qualità verso il nostro sito internet, link che puntino ovviamente al nostro sito e/o al sito del nostro Cliente e che servono a posizionare le pagine e/o articoli per una determinata parola chiave.
Esempio pratico:
Ho un sito che parla di Dentisti a Genova, andrò a cercare siti di informazione, blog di settore, ecc che possono darmi link di qualità verso le pagine del mio sito che intendo posizionare con la chiave “dentista Genova”. Detto così sembra tutto abbastanza logico e facile da fare, ma vi assicuriamo che tra il dire e il fare, il mare che troverete in mezzo, è un oceano.
Cosa devo fare quando trovo siti che mi vogliono dare un link?
Domanda cruciale: cosa bisogna fare quando si trovano siti disposti a dare link al nostro sito?
Facciamo una piccola premessa. Prima di fare una campagna link building (che è il nome più appropriato per definire quest’azione di marketing online) bisogna selezionare una serie di siti utili al nostro scopo. Non è semplice, non a caso questo lavoro lo si fa bene in due:
A = SEO Specialist
B = Digital PR
a) raccoglie i siti utili con i tool appositi (Vedesi SEO Majestic, onestamente a nostro avviso il migliore in sede di analisi back link e siti in trust), ci sono tecniche apposite per fare ciò, e vi illustreremo le modalità nei prossimi articoli… 😉
b) fa attività di digital pr contattando i vari siti proponendo l’azione di link in entrata da loro sito, a volte è lui stesso che crea il contenuto (oppure il fatidico SEO Copywriter) che andremo ad offrire sul sito che ospiterà il nostro testo, ecco perché si parla di “guest post“.
Torniamo alla domanda iniziale, posto che abbiamo una lista di siti utili al nostro scopo – torneremo sull’argomento per capire come procurarcela in un altro capitolo del blog di Effettoundici come prima accennato – ecco che dobbiamo effettuare una serie di accorgimenti prima di farci dare il tanto agognato link in entrata, e dunque dobbiamo porci una serie di domande decisive:
a) il sito a cui chiediamo il link ha contenuti buoni, originali e di valore? Ha un trust sufficientemente positivo per poterci dare link? Misurare il trust di un sito è semplice, un buon tool come SEO Majestic ce lo fa fare in modo molto rapido ed efficiente.
b) il link che viene messo all’interno di un “loro” articolo è inserito una categoria/pagina/articolo, insomma, contestuale al nostro sito?
c) chi ci offre il link ce lo inserisce propriamente in una pagina/articolo o nella sidebar o nel footer? Ultimi due assolutamente sconsigliati, proprio perché danno a Google l’idea di un qualcosa di artificioso, costruito ad hoc e dunque frutto di un accordo economico alla base.
Chi può aiutarmi nel recuperare in maniera concreta dei link?
Su Facebook ci sono community molto attive in materia, vi segnaliamo FattiDiLinkBuilding, è un mercato di link davvero fiorente… 😉
Ottenere un backlink: gli elementi principali di una campagna di Link building
Link Naturale
Un link, fate sempre attenzione a questo piccolo ma fondamentale parametro, per essere funzionale, e dunque per poter spingere il nostro sito/articolo/pagina per una determinata parola chiave deve essere naturale, o meglio, sembrare in maniera logica, agli occhi di Google, naturale.
Se ci leggessero i quality raters di Google forse ci bannerebbero per sempre e magari succede domani, pazienza abbiamo rischiato, ne è valsa la pena 🙂 dicevamo… il link deve essere naturale ma ci sono tattiche, però, che servono a farlo sembrare naturale… queste strategie coinvolgono gli anchor text, vediamone alcune…
Anchor Text
A questo punto dobbiamo preoccuparci della parola con la quale ci collegano, ovverosia l’anchor text. E’ fondamentale a nostro avviso non insistere in questi termini, es pratico.
Voglio posizionarmi per “fabbro Milano”, ho trovato un sito che ad un prezzo discreto mi manda un link in entrata, il sito è a tema, è un blog che parla di elettrodomestici, mi chiedono 50 euro, e su SEO Majestic questo sito ha un trust flow di 25, un punteggio discreto. La prima cosa che mi viene da fare, è fare subito il figo, e chiedere al proprietario del sito di “ancorarmi” con la chiave diretta per la quale io vorrei posizionarmi “fabbro Milano”. Ecco evitiamo di fare i fighi perché Google così ci becca, bisogna sempre e comunque sincerarsi di un paramentro fondamentale, che noi qui in agenzia chiamiamo “equilibrio di backlink in entrata”, di cosa si tratta?
Se ho trovato 5 siti disponibili a mandarmi link in entrata, al massimo a solo due dirò di collegarmi con l’anchor diretto alla parola chiave sulla quale cerco di scalare la SERP “fabbro Milano”, agli altri dirò di connettermi con la mia chiave di brand ad esempio, o meglio ancora, con una ricerca correlata alla parola chiave “fabbro Milano”, in pratica con una parola tale che sia in grado comunque di spingermi in alto sulla SERP per la chiave fabbro Milano, “fabbro 24 ore Milano” “fabbro Milano urgente” ecc.
Utilizzo Corretto di SEO Majestic
Allora, qui si entra nel tecnico. Una volta che sappiamo cosa dire ai nostri siti partner a livello editoriale, ecco che ci dobbiamo chiedere, che sito abbiamo dinnanzi.
Analizziamo subito, inserite chiave del dominio come vedete nell’immagine qui sotto e vi uscirà fuori quest’immagine
(impostate sempre su “dominio radice”)
Valutare Trust e Citation
Trust = valore di trust in sè e per sè del sito in questione, dal punto di vista qualitativo
Citation = valore numerico di link che il sito che stiamo analizzando ha in entrata.
Noi di Effettoundici per le nostre campagne link building teniamo sempre in considerazione siti con un trust intorno al 25, di punteggio che a nostro avviso è proprio il limite indispensabile per poter agire correttamente.
Piccola riflessione sui siti .blogspot .altervista ecc.
Non prendete link da questo genere di siti. Sono comunque sempre sottodomini di un sistema più grande, non ne vale la pena. In questo caso è consigliabile la semplice citazione, ovverosia citare il brand, la chiave di brand senza link, parleremo in un articolo a parte anche di questo.
Libri sulla Link Building
Ce ne sono tanti, consigliamo in maniera del tutto onesta, senza scrupoli, preferenze, indecenze varie, uno che ci sembra oggi fra i più completi Link Building di Ivano Di Biasi, il fondatore di SEO Zoom.
e con ciò, buona campagna link building a tutti… e mi raccomando, tanti, tantissimi devono essere i link ottenuti in modo naturale.
La link building che conta
La link building è fondamentale oggi più di prima, ma la cosa veramente più importante, cari ragazzi, è ottenere link naturali in entrata, persone che vi citano, per l’autorevolezza dei vostri contenuti, per la loro efficacia, per la loro qualità. Questa è la vera link building che conta oggi… 🙂
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