Il fatidico GDPR ha “sconvolto” il mondo delle comunicazioni e del web, d’ora in poi le sanzioni per chi raccoglierà dati sensibili e personali non a norma di legge saranno salatissime… almeno questi sono gli ultimi aggiornamenti che vengono da un’Europa sempre più attenta all’annosa questione che riguarda la nostra privacy.
Come rendere le nostre liste di MailChimp uniformi al GDPR?
Adesso ci mettiamo comodi comodi e vediamo insieme come regolare il tutto utilizzando MailChimp, celebre piattaforma di email marketing. La prima cosa da fare senza dubbio è quella di creare dei form a norma e dunque a prova di GDPR, la seconda cosa da fare è mettere a norma le vecchie liste di contatti, dunque facendo riconfermare ai nostri dati raccolti in precedenza l’autorizzazione del trattamento secondo le ultime disposizioni del Reg 679/2016 ovverosia il “fatidico” GDPR.
Lista MailChimp con GDPR incluso
Il primo step è quello di regolare la lista che intendiamo rendere a norma con le ultime disposizioni del GDPR. Nell’immagine qui sotto vedrete che se andiamo all’interno di una qualsiasi lista, in fondo ci apparirà la possibilità di flaggare ‘l’opzione GDPR”.
Selezionate una lista, così come da immagine qui sotto e premete su “Signup form”.
A questo punto entriamo nella sezione di MailChimp dove si possono creare i form.
Come potete notare, la vera novità è che all’interno del form di MailChimp ci appariranno dei nuovi campi, appunto quelli relativi alle Marketing Permission. In pratica si tratta di una serie di condizioni (di default è obbligatorio flaggare almeno un “acconsento” o un “non acconsento”) che offrono all’azienda un’adeguata liberatoria nel trattamento dei dati sensibili/personali di un utente a fini di marketing e ovviamente a fini commerciali.
Attenzione ad una cosa: i campi di testo, fondamentali per quanto riguarda il contenuto della normativa, non sono compilati di default, spetta dunque alla nostra conoscenza “giuridica” della normativa in questione l’inserimento degli articoli del Reg. 679/2016. Troveremo sulla colonna di destra questa schermata, da lì potrete regolare il testo dei campi del form a vostro piacimento.
Dare la possibilità ai nostri contatti di riconfermare la mail e dunque iscriversi al nuovo form in ottica GDPR?
E’ presto fatto. Adesso che avete completato la prima parte, dunque la creazione di un form in perfetta sintonia con il GDPR ecco che dobbiamo subito sincerarci che i nostri contatti pregressi abbiano la possibilità di confermare i propri dati a norma di legge. La lista A, facciamo un esempio pratico, è la lista con la quale avete lavorato prima, dunque avete creato il form a prova di GDPR partendo dai passaggi visti in precedenza.
A questo punto, prendete l’url del form della Lista A a prova di GDPR come da immagine qui sotto, vi ricordate era dentro Signup Form Builder!
Non dovete fare altro che eseguire copia e incolla di questa url inserendola all’interno dell’editor di una vostra newsletter che intende comunicare che la vostra “azienda in ottemperanza al Regolamento 679/2016” richiede la conferma del trattamento dei dati alla lista dei vostri clienti storici, dunque la lista B,
Creerete una campagna classica che punta alla lista B con un bottone che proietterà gli utenti nel form della nuova lista, la lista A, quella dove abbiamo lavorato all’interno del form con le Marketing Permission secondo la nuova normativa europea.
Questa guida su MailChimp in ottica GDPR è diventata in parte obsoleta dopo “la riforma di MailChimp” targata Agosto 2019: per chiarimenti e approfondimenti su come mettere a norma le liste su MailChimp in otttica GDPR vi preghiamo di contattarci a info@effettoundici.it