Se ne vedono sempre di più di SRLS a discapito dei detrattori, le SRLS (Società a Responsabilità Limitata Semplificata) pullulano tra web agency, agenzie che si occupano di digital marketing, piccole media company, ecc. Come mai ci siamo chiesti? Una spiegazione c’è a nostro avviso, e siamo qui per darvela con il massimo del buon senso.
Tanti liberi professionisti oggi nel digital marketing stanno riuscendo a sfruttare anche in Italia, specie nelle città come Milano e Roma, la fortissima domanda di digitalizzazione di un po’ di tutte le PMI che vogliono restare competitive su tutta una serie di mercati ormai super globalizzati, dove l’internet marketing non è altro che un’arma in più per poter vendere prodotti e servizi un po’ in tutto il mondo.
Questi liberi professionisti hanno però un esigenza, anzi due
Ecco quali sono queste esigenze:
- poter guadagnare/fatturare di più essendo che i minimi o il forfettario (soprattutto nel caso di chi lavora nel marketing in proprio che è estremamente limitato per legge da assurdità legate ai tetti massimi di fatturato, da Gennaio 2019 il limite è di 65k )
- poter assumersi un giusto “grado” di responsabilità. Fare marketing online oggi significa analizzare dati, usare carte di credito di clienti, ecc. Come può una ditta individuale oppure un libero professionista ad esempio tutelarsi al meglio se viene bloccato un account ADV di Facebook da migliaia di euro? Con un’assicurazione professionale direte voi, ok, ma c’è anche la possibilità di una responsabilità limitata.
Si chiama SRL oppure SRLS.
Sfatiamo alcuni tabù sulle SRLS
- non sono così più “deboli delle SRL come strumento fiscale”, sì hanno alcuni svantaggi (non è questa la sede per discuterne) in rapporto alla SRL, ma i costi di gestione sono i medesimi, 2.500/3.000 euro l’anno, non di più!
- la tassazione è la stessa, salata per entrambe!
- la protezione in termini di responsabilità limitata è la stessa, “forte per entrambe”!
Dato il costo esiguo di costituzione per la SRLS – serve semplicemente un modulo prestampato dal valore di 500 euro – che esenta colui che fa la società dalle spese notarili che avrebbe con la SRL “normale”, ecco che capiamo il perché molti liberi professionisti e ditte individuali nel web marketing quando sanno di superare il tetto massimo di fatturato imposto dal forfettario optano per la scelta della SRLS e non solo, lo fanno anche per sicurezza.
Può infatti convenire avere un SRLS anche se si fatturano 50 o 60.000 euro? Conviene se il regime della partita iva in parallelo con la costituzione della SRLS rimane agevolato, (regime minimi o forfettario) proprio perché si può poi fatturare alla propria stessa società andando ad abbassare l’utile che è il margine lordo che maggiormente viene “colpito” da tassazione in Italia.
Aggiornamento! Attenzione, da Gennaio 2019 non è più possibile avere in parallelo con la piena proprietà di una società una posizione fiscale basata su una partita iva per così dire agevolata, dunque forfettaria.
E’ proprio per questo che molte SRLS di fatto non sono altro che “ditte individuali mascherate” – così ci piace chiamarle – che ruotano attorno ad un founder/project manager che di fatto è l’imprenditore che ha 2 o 3 collaboratori a ritenuta o a partita iva… se andate a farci caso il nostro paese, è pieno zeppo di situazioni del genere!
Detto questo, la SRLS nel digital marketing è un’ottimo strumento. Veloce da costituire, offre un’ottima protezione giuridica in termini di responsabilità (oggi non si possono fare certi numeri in certi settori senza essere ben assicurati) in tutto e per tutto. Immaginiamo chi lavora nell’affiliate marketing nel settore beauty/benessere o chi raccoglie dati sensibili di ogni tipo: lì un errore anche banalissimo può portare a conseguenze estreme anche a livello legale, tra sanzioni e quant’altro.
La società non solo è più sicura ma è anche “meglio logicamente strutturata” nel senso che diventa la “scatola” proprietaria dei beni aziendali del web marketer (paradossalmente se acquisisce valore può anche essere rivenduta): oggi qualsiasi consulente, ditta che si rispetti, nel digital marketing ha dalla sua spesso e volentieri network di siti che vanno tutelati oltre che liste di potenziali clienti acquisti per contro proprio o per conto terzi, è dunque impensabile non avere al di là della redditività di un’attività economica una tutela giuridica di grande valore. L’unica opzione per operare in maniera professionale e in piena sicurezza è la società.