Abbiamo visto in questa mini guida i benefici di SEMrush, un tool a mio avviso fondamentale per qualsiasi addetto ai lavori in ambito SEO e SEM. SEMrush è molto semplice ed intuitivo da usare e mette un po’ tutti d’accordo sulla sua utilità ormai conclamata sia per quanto riguarda il posizionamento organico del nostro sito e sia per quanto riguarda le nostre campagne AdWords nonché in relazione all’analisi di siti altrui. Vediamo oggi insieme come scoprire nuove nicchie di mercato con SEMrush, questa è un’altra funzionalità davvero interessante e forse ancora un po’ troppo poco utilizzata.
Tutorial SEMrush: scoprire nuove nicchie di mercato
Vediamo tramite questo tutorial SEMrush passo passo come fare per capire quali possono essere i settori più interessanti per sviluppare un business online monetizzabile con AdSense, il programma di ADV Google che in quanto publisher ci consente di guadagnare per mezzo dei banner che mettiamo sul nostro sito.
Nella figura in alto vedete in evidenza la parola chiave “boccaccio”, cercatissima dagli studenti nei periodi in cui si acquistano i libri di scuola! Perchè non farci un pensierino?
Prima di cimentarci realmente sull’individuazione di una nicchia di mercato online, analizziamo un sito di maxi-dimensioni, “super posizionato”, come Wikipedia.org guardando attentamente la sezione ‘posizione ricerca organica‘.
In questa sezione ci appariranno tutte le kw che il “bestione Wikipedia” ha conquistato col tempo a livello organico e tanti valori numerici di vario tipo accanto.
Mi è venuto in mente Wikipedia.org non soltanto perché è “iperposizionato” ma perché ci offre un quadro generale davvero interessante.
Tanti i settori diversi fra loro, tante le tematiche affrontate dal sito quante le kw posizionate nelle posizioni più alte della SERP di Google! Wikipedia ha in prima pagina nelle prime posizioni parole chiave incredibili come “facebook” “isis”, “ciao” e tanto altro, tutte parole chiave con un livello di difficoltà di posizionamento superiore al “90,00”!
Vedete quelle onde blu nella figura sopra? Ecco tenetele bene a mente, ora capiamo di cosa si tratta e perché ci servono!
Ma prima andate nella sezione filtri, e impostate i filtri come nella figura qui sotto!
Tutorial SEMrush: il mercato giusto in cui investire online
Attenzione ai parametri, cerchiamo di capire come ho impostato questi parametri per analizzare in maniera efficace la ricerca di una nicchia, dunque di un settore presumibilmente facile per monetizzare con AdSense!
- Impostare la kw in relazione al volume di ricerche mensili, ottimale tra le 10 k e le 15k
- impostare la kw in relazione alla concorrenza “Con”., un parametro che ho avuto modo di verificare che deve stare sotto lo 0,60.
- Il valore del CPC corrente in relazione alla kw che rappresenta il core del nostro discorso di business di nicchia deve aggirarsi intorno allo 0.50 ppc (meglio molto meglio se più altro ancora! Ricordiamo che il nostro ricavo vero e proprio in relazione ad un’eventuale discorso AdSense applicato sul nostro blog mediante tale kw ci permetterà di guadagnare a clic 0,50 – 32% = 0,34, tenendo appunto in considerazione la commissione AdSense pari al 68% del valore di un singolo clic!)
Detto questo, l’ultimo parametro che potete inserire è quello relativo alla parola chiave che intendete posizionare al centro del vostro nuovo business di nicchia.
Un consiglio altamente personale, non impostatelo, perdete tempo. Impostate solo i primi 3 parametri, è il mercato che vi deve dare la risposta in relazione alla nicchia giusta, non la vostra suggestione.
Le “onde blu” di cui parlavamo prima sono infatti relative al periodo in cui maggiormente queste kw vengono cercate dagli utenti. Provate a dare un’occhiata alle kw composte come “milan juventus“, tipico di big match della serie A italiana e vedrete che ci saranno “gettiti di blu” altissimi solamente in alcuni mesi dell’anno… ovverosia in relazione alle date della partita!
Trovare nicchie di mercato “a senso” e non a caso!
Un’ultima cosa prima di lasciarci, consiglio vivamente di seguire anche il vostro istinto. Nel senso questo tipo di analisi, basato su dati e su numeri presuppone comunque situazioni in cui per noi è soddisfacente un’impennata di traffico anche improvvisa (vd il discorso sulle onde blu) per appunto poter monetizzare con AdSense e altre affiliazioni (Zanox, Tradedoubler, AdWorkMedia, per citarne alcune…) ma a mio modesto avviso non è un ottimo metodo per quanto riguarda progetti di contenuti web di ampio respiro oltre che di nicchia.
Nel senso, volete costruire un portale sugli “acquari”, sulle “tesi online”, sulle “case mobili” ecc, controllate tutte le kw correlate alla semantica della principale, vedete se almeno una quindicina di queste sono cercate in Italia (fermo restando che non vogliate lanciarvi in un’operazione internazionale) da 10.000 o 15.000 persone al mese, controllate il parametro concorrenza e cpc, e poi soprattutto sinceratevi al di là del settore di costruire un prodotto convincente, originale e soprattutto utile al mercato!
Analisi dei competitor – Tutorial SEMrush
L’analisi di Wikipedia ci è servita a capire dove possiamo penetrare, in quale nicchia sguarnita possiamo infilarci in relazione ad un “eventuale competitor” così grosso e così ricco di “autorship” come Wikipedia. Diciamo, che andrebbe fatto lo stesso ragionamento con competitor che a largo raggio coincidono semanticamente con la nicchia che abbiamo in mente.
Ad esempio, ho intenzione di aprire un sito che parla di “assicurazioni auto d’epoca”, è utile analizzare in maniera puntigliosa i posizionamenti di siti che da sempre si occupano di assicurazioni, sia in maniera generica che in maniera del tutto specifica, mi riferisco a comparatori come Segugio, Facile oppure a blog di grandi dimensioni del settore assicurazioni come Assicurazione Online.
Diciamo che l’analisi del competitor dev’essere semplicemente una verifica del fatto, che nella nostra nicchia che abbiamo in mente c’è spazio in maniera concreta per intraprendere un nuovo business online. Quando non vi sono grandi competitor, e dunque convincenti siti da analizzare, basta entrare nella sezione Analisi Keyword e da lì procedere accuratamente ad un’analisi in grado di tener conto del valore CPC della parola chiave target del nostro core business, del livello di Keyword Difficulty e del Volume di Ricerche Mensili proprio come abbiamo visto all’interno di questo mini tutorial SEMrush.
Tutorial SEMrush Video
Ho raccolto per voi una serie di tutorial SEMrush formato video che trattano altri aspetti interessanti dell’utilizzo di SEMrush.